Il
29 settembre a Trieste 100 sindaci sottoscriveranno la “Carta
Nordest Spreco Zero”,
in
occasione della
prima “Giornata contro lo spreco di cibo” promossa da Last Minute
Market sotto il patrocinio del Parlamento Europeo-Commissione
Agricoltura e Sviluppo Rurale. Last Minute Market è uno spin-off
accademico, una società derivata, dell’Alma Mater
Studiorum-Università di Bologna, con la direzione scientifica del
prof. Andrea Segrè, preside dalla Facoltà di Agraria. Tale società
sviluppa numerosi progetti territoriali volti al recupero dei beni
invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi.
“Lo
spreco alimentare nella società odierna è quantomeno paradossale.
Da un lato, vi è la necessità di aumentare la produzione di cibo
del 70% nei prossimi anni per poter nutrire una popolazione che
conterà 9 miliardi nel 2050, dall’altro nel mondo si spreca più
di un terzo del cibo che viene prodotto.”
La
Carta contiene una serie di strategie tese a migliorare l’efficienza
della catena alimentare nell’UE, come proposto dal Parlamento
europeo, lo scorso 19 gennaio 2012. “La Carta suggella l’impegno
delle amministrazioni aderenti per dimezzare, entro il 2025, lo
spreco alimentare (180 kg pro-capite in Europa, 149 in Italia). E
individua una serie di azioni da mettere in campo: dal recupero dei
prodotti invenduti da cedere a cittadini meno abbienti, alle vendite
scontate di generi vicini alla scadenza, dall’educazione alimentare
alla modifica della disciplina degli appalti pubblici per la
ristorazione. Ma non solo. I sindaci firmatari si impegnano anche a
promuovere la riduzione progressiva degli sprechi di acqua, energia,
mobilità, comunicazione e a mettere in rete le loro buone pratiche.”
I
sindaci sottoscriveranno la Carta durante la cerimonia pubblica
nell’ambito della prima edizione di “Trieste Next – Salone
Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica” (28-30
settembre 2012).
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