martedì 21 agosto 2012

Carta Nordest Spreco Zero




Il 29 settembre a Trieste 100 sindaci sottoscriveranno la “Carta Nordest Spreco Zero”, in occasione della prima “Giornata contro lo spreco di cibo” promossa da Last Minute Market sotto il patrocinio del Parlamento Europeo-Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale. Last Minute Market è uno spin-off accademico, una società derivata, dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, con la direzione scientifica del prof. Andrea Segrè, preside dalla Facoltà di Agraria. Tale società sviluppa numerosi progetti territoriali volti al recupero dei beni invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi.

Lo spreco alimentare nella società odierna è quantomeno paradossale. Da un lato, vi è la necessità di aumentare la produzione di cibo del 70% nei prossimi anni per poter nutrire una popolazione che conterà 9 miliardi nel 2050, dall’altro nel mondo si spreca più di un terzo del cibo che viene prodotto.”

La Carta contiene una serie di strategie tese a migliorare l’efficienza della catena alimentare nell’UE, come proposto dal Parlamento europeo, lo scorso 19 gennaio 2012. “La Carta suggella l’impegno delle amministrazioni aderenti per dimezzare, entro il 2025, lo spreco alimentare (180 kg pro-capite in Europa, 149 in Italia). E individua una serie di azioni da mettere in campo: dal recupero dei prodotti invenduti da cedere a cittadini meno abbienti, alle vendite scontate di generi vicini alla scadenza, dall’educazione alimentare alla modifica della disciplina degli appalti pubblici per la ristorazione. Ma non solo. I sindaci firmatari si impegnano anche a promuovere la riduzione progressiva degli sprechi di acqua, energia, mobilità, comunicazione e a mettere in rete le loro buone pratiche.”
I sindaci sottoscriveranno la Carta durante la cerimonia pubblica nell’ambito della prima edizione di “Trieste Next – Salone Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica” (28-30 settembre 2012).

domenica 19 agosto 2012

L'omicidio Tenco e l'informazione parziale

 


Sicuramente da quando sono andata all'università, mi è stata aperta la mente.
Molte informazioni nuove. Una nuova mentalità. Un nuovo modo di vedere le cose oltre la superficie. Quella che io pensavo essere l'unica verità mostrata da "autorevoli" mezzi: i tg di Mediaset.

Per questo non do molte colpe alla maggior parte degli italiani per non sapere quasi nulla di quello che accade, cullati nell'ignoranza quasi totale. Come fai solo ad immaginare che quello che ti danno in pasto i media non sia vero? Perchè dovrebbero mentirti? Per interessi vari.

Certamente da giovine, degli interessi vari, non ne hai nemmeno idea e vuoi vivere felice. Infatti è proprio sul "va tutto bene, non vi preoccupate" che agli italiani piace campare, e chi gestisce il tutto lo sa.

Pensavo fosse pura fantasia che ci fossero verità incontrovertibili, insabbiate dai maggiori poteri.

Di casi così ce ne sono molti, miliardi. Spaziano dalla politica, alle guerre, al mondo dello spettacolo.

Oggi voglio soffermarmi sul caso Tenco. I suicidi mi danno molto fastidio. Sono una soluzione pessima ai nostri problemi e trovo totalmente irresponsabile che vengano pubblicizzate maniacalmente i gesti di star malate della musica. Un Kurt Kobain ad esempio. Serve rispetto per chi non ha una famiglia presente alle spalle, per chi non ha sicurezze, per chi è debole e si deprime. Serve aiuto, rassicurazione, coraggio, felicità.

Non c'è bisogno di mitizzare il disagio, la malinconia, un vivere vacuo.

Tornando a Tenco, scoprendo che si è tolta al vita pure Dalida, ho voluto informarmi. Saran mica tutti così abbacchiati 'sti cantanti?!

Cosa trovo? Pista omicidio. Scommesse clandestine, Argentina, P2.

Chissà perchè, mi sembra subito più sensato.

Fonti:
http://www.youtube.com/user/laverdeisola
http://www.radioradicale.it/exagora/p2-la-controstoria-21-le-morti-misteriose
http://it.wikipedia.org/wiki/Fascicoli_SIFAR
http://www.youreporter.it/search.php?q=scomoda%20berlusconi%20altroparlante%20luigi%20tenco%20p2%20sanremo

sabato 11 agosto 2012

Salviamo Valle Vecchia, La Brussa, dalla speculazione edilizia!

 Nella nostra spiaggia vergine di Brussa e oasi naturale e laguna Valle vecchia, vogliono fare un campeggio da 6.000 persone. Posti barca. Cemento. Inquinamento. Turismo irresponsabile.

A tutti, ai caorlotti o a chi ci viene solo in vacanza o a chi ne ha sentito solo parlare ma ha a cuore l' ambiente, chiedo, come ho già fatto io, di spedire una mail per sollecitare il comune di Caorle e l'assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale della Provincia di Venezia Mario dalla Tor, alla salvaguardia della valle per l' istituzione di un bio parco e di rivedere i loro piani cementizi.
Le instruzioni sono sotto.


Goletta verde: Sabato 11 agosto – Caorle

Alle ore 18.30: accoglienza di Goletta Verde che ormeggerà al Porto Rifugio e Peschereccio di Caorle e dalle ore 19:00: Esposizione della mostra fotografica “Valle Vecchia e la Brussa” per concessione di Michele Zanetti – naturalista.

Dalle ore 19.30 – 20:30:  Visita alla Goletta Verde per cittadini e turisti

Domenica 12 agosto – Caorle

Alle ore 10.00: presso il Centro Civico di Piazza Vescovado si terrà l’esposizione della mostra fotografica “Valle Vecchia e la Brussa”

ore 10.30: Presentazione dell’inedito studio di Legambiente dal titolo “Consumo di suolo delle coste venete. Numeri e descrizione dello stato di trasformazione del paesaggio della costa veneta”. A seguire si terrà il dibattito Quale futuro per Valle Vecchia e le aree costiere del Veneto Orientale?

Alle ore 16.00:  saluto a Goletta Verde presso la spiaggia di Valle Vecchia – Brussa con il circolo Legambiente Veneto Orientale



 http://www.legambienteveneto.it/










 


A: giunta@comune.caorle.ve.it, mario.dallator@provincia.venezia.it, legambiente.venetorientale@gmail.com


Gentile giunta comunale di Caorle e gentile Assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale della Provincia di Venezia Mario dalla Tor,

vi invio questo ancorato appello in quanto a conoscenza del progetto in serbo per il territorio della Brussa di Caorle.
Valle vecchia è la nostra particolarità, la nostra ricchezza, nonchè parte importante del nostro turismo, che vogliamo sia promosso in modo responsabile, tramite l'istutuzione di un parco protetto.

Lo sciatto, venale ed arrogante proposito di ridurla ad ennesima stazione balneare è perlomeno riprovevole, data la recente realizzazione della località Altanea, un alveare di case vacanza, alcune inesorabilmente sfitte o invendute.

Noi caorlotti teniamo al nostro territorio, e siamo vicini alla causa, più di quanto voi probabilmente pensiate.
Non siamo disposti a  subire vostre decisioni e/o progetti per i quali non siamo stati minimamente interpellati.

Grazie per l' attenzione,

nome e cognome

martedì 7 agosto 2012

Crescere con grinta!




Oggi ho parlato ad un amico come non parlavo con me stessa da tempo.
Lui è insicuro.

Io gli dico:
Tu non sei il "Ruggero 1", quello di una volta. Tutti noi cambiamo, giornalmente, nuovi, ma ragioniamo come fossimo la somma di ciò che siamo stati. Che zavorra.

Se parli di avvenimenti negativi del tuo passato, riproponili, soprattutto a te stesso in chiave nuova.
Usa nuove frasi. Trova quel che di positivo c'è stato e riconsidera tutta la vicenda.
"Ho perso due anni di superiori e mi sentivo indietro. Mi consideravano inetto".
Questo tipo di frasi, ripetute a noi stessi, diventano verità, convinzioni, abitudini. Catene.

"Alle superiori negli ultimi due anni, cambiando classe, ho conosciuto compagni divertenti." Chissene del resto.

Ho detto a Ruggero di non usare come sua descrizione quella che gli altri hanno disegnato per lui. Le persone si sbagliano. Le persone possono affossarti per sentirsi un pò meglio.
Crea la tua visione di te, e già che ci sei, abbonda con la gentilezza.

Io, lui, noi, spesso ci dimentichiamo il RISPETTO per noi stessi. La delicatezza.
Perchè ci critichiamo con tale ferocia? Ma come ci permettiamo? :)

Io ho timore per il mio futuro, è come se per tutta la mia infanzia e adolescenza avessi potuto delegare.
Delegare chiedendo i compiti. Trovando il piatto pronto. Facendomi pagare le utenze. Facendomi portare su e giù.

Delegare le responsabilità. Alla fine a forza di spingere avanti, sono arrivata al dopo università.
D'improvviso mi ritrovo con un fardello. Sono io. Tutta me. Dalla testa ai piedi. Di colpo sento che io ho la piena responsabilità di me stessa.

Realizzo che per la prima volta non potrò incolpare nessuno per i miei errori. Per eventuali fallimenti. Per le scelte. Per i bivii.

E mò?!

Panico. Seguito da smarrimento. Ansia. Tentativo di controllare tutto. Così non sbaglio.

Cagate.

Consigliare gli altri è sempre più semplice. Allora ho detto a Ruggero che la vita è breve, quindi passarla preoccupati che senso ha?

Prima o poi dovremo accettare le responsabilità. Quindi tanto vale sforzarsi.

Una cosa è sicura, noi dobbiamo fare la fatica di arrivare ad una convivenza pacioccosa con noi stessi. Se su questo si resta pigri, tanti auguri. Ma è bellissimo, perchè è la soluzione!
La volontà è la soluzione. Ed è una cosa che si allena.

Bando ai "io sono così". Io posso migliorare, conservando e non stravolgendo però il mio nocciolo.
Limo, ma mantengo il fulcro buono.

Insomma Jessica mia piccola pupazza, la vita è una e tu mi piaci, nonostante i difetti, nonostante il fatto che ti caghi sotto per motivi futili, nonostante l'insicurezza. Perchè anche se ti lamenti poi lotti, ti tiri fuori, come un luccio. Si! un lucente e sgusciante luccio di fiume che affronta e si libera dai problemi!

Bleah... magari come ....come te. Unica e tenace.

Un applauso, tanti auguri! W i complimenti. Mi gonfio come un gallo!

Volevo parlare di un altro argomento, ma alla fine è nato questo.

Sii forte anche tu Lakers 24 e parla a te stesso come consigli gli altri.